martedì 9 ottobre 2012

Fuchsia o Fucsia

Rieccomi dopo un'assenza forzata a causa di alcuni problemi col pc...

Oggi vi parlerò di una pianta che a me personalmente piace moltissimo: la Fuchsia, meglio conosciuta come Fucsia.
 


Generalità
La Fuchsia è un arbusto a foglie caduche, con rami ricadenti e foglie verde bottiglia, con margini interi o dentellati. I fiori sono penduli e crescono solitari o riuniti in infiorescenze, sono molto particolari perchè sono formati da un calice e da una corolla che spesso hanno colori differenti.
Sono piante in genere a fioritura estiva ed il frutto è una bacca di colore rosso o nero; nelle regioni a clima mite possono essere coltivate in piena terra, mentre in zone a inverno più rigido devono essere riparate e portate all'esterno solo nella bella stagione.
Le specie conosciute nel nostro paese si mantengono di dimensioni vicine ai 25-40 cm e vengono coltivate in vasi, anche se le specie rustiche possono raggiungere i 100-150 cm; in natura si sviluppano fino a 2-3 m di altezza.

Esposizione
La Fuchsia vive bene in posizioni fresche, in mezz'ombra luminosa, al riparo dalla luce diretta del sole. Le esposizioni migliori sono a nord nei paesi caldi e a nord-est o nord-ovest nei paesi freschi.
Non tollera in caldo intenso e il vento asciutto.

Coltivazione
Durante il periodo primaverile-estivo va annaffiata regolarmente in modo che il substrato sia mantenuto umido ma ben drenato mentre durante il periodo invernale si annaffia quanto basta per non fare seccare il terriccio.
Dato che la pianta ama l'umidità, durante la stagione calda è bene nebulizzare regolarmente la chioma, la mattina presto.
Predilige i substrati acidi, torbosi, fertili, non calcarei.

Concimazione
Usate un concime liquido, per acidofile, diluito nell'acqua di irrigazione ogni due settimane durante il periodo di crescita attiva della pianta (primavera-estate) diminuendo leggermente le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione.
E' opportuno usare un concime che oltre ad avere i macroelementi quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) abbia anche i "microelementi" quali il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta crescita della pianta.
Durante tutto il periodo autunno-invernale le concimazioni vanno sospese in quanto la pianta entra in riposo vegetativo per cui non sarebbe in grado di utilizzare il fertilizzante.

Malattie e altri problemi
Gli afidi attaccano fusti e foglie, stimolando la pianta a produrre sostanze zuccherine che attirano le formiche e rendono la pianta soggetta ad attacchi di muffe e fumaggini, rendendola appiccicosa e fuligginosa.
Il ragnetto rosso delle serre si insedia sulla pagina inferiore delle foglie e determina la comparsa di piccole macchie bianche o giallastre e, successivamente, la clorosi e il prematuro disseccamento delle foglie. Si diffonde in ambienti secchi e caldi; si previene mantenendo un elevato tasso di umidità ambientale.
L'aleurotide è un piccolo parassita che attacca la pagina inferiore delle foglie; le piante ingialliscono e deperiscono. Si riconosce facilmente per la “nuvola bianca” che si leva, in seguito allo scuotimento delle piante colpite.
Tutti questi problemi di combattono con i prodotti specifici.

Curiostità
Il nome del genere "Fuchsia" deriva da Leonhart Fuchs (17 Gennaio 1501 - 10 maggio 1566), un medico tedesco autore di diversi trattati di botanica.

La pianta è stata introdotta in Europa dall'America centrale alla fine del 1600, da Charles Plumier (20 aprile 1646 – 20 novembre 1704) un frate francescano francese al quale si deve anche l'importazione della begonia.

Nessun commento:

Posta un commento

Ti è piaciuto il post? Hai commenti, consigli, suggerimenti? Scrivi qui!